Rialzo Seno Mascellare - Impianti dentali con Poco osso
Il rialzo del seno mascellare è un intervento utilizzato nell'ambito dell'implantologia dentale. Serve a poter inserire impianti per protesi sull'arcata dentale superiore. Questa tecnica viene utilizzata quando l'osso dentale è minimo o inesistente, per l'inserimento delle viti che serviranno a fissare le protesi definitive.
Vediamo quali sono le tecniche utilizzate presso il nostro Studio Dentistico.
I metodi dell'implantologia con poco osso e senza osso
Nella situazione di poco osso o di assenza di osso, noi implantologi abbiamo diverse tecniche e strumenti che ci vengono in aiuto. Ad esempio, possiamo utilizzare la tecnica dell'impianto inclinato, oppure procediamo con la rigenerazione ossea guidata.
Siamo nell'ambito della micro chirurgia, sotto anestesia locale o sedazione cosciente (per pazienti odontofobici). Operiamo, pertanto, dopo un attento screening di salute, radiografie, tac, immagini 3D della dentatura e del viso.
Il rialzo del seno mascellare è un intervento chirurgico complesso che opera sui seni nasali e allo stesso tempo, in parte, crea le condizioni per una crescita graduale di osso utile all'inserimento degli impianti.
I seni mascellari sono due cavità presenti nella parte superiore della mascella. Il loro compito è quello di riscaldare e umidificare l'aria che respiriamo in modo da non avere shock termico.
Entrando nell'naso, l'aria viene filtrata bloccando batteri e altri agenti patogeni. I seni mascellari all'interno sono rivestiti da membrana sinusale, la loro funzione è quella di essere una camera d'aria.
I seni mascellari fanno parte dei seni paranasali, questi sono quattro e sono delle cavità all'interno delle ossa del cranio. Oltre al processo di umidificazione e di riscaldamento dell'aria inalata, i seni paranasali e quindi quelli mascellari, sono importanti nei processi di fonazione ed emissione della voce.
Cosa succede con il rialzo del seno mascellare?
Il rialzo del seno mascellare fa crescere nuovo osso tra la base del seno e la membrana sinusale. L'implantologo inserisce del biomateriale che nell'arco di quattro o nove mesi si trasformerà in osso.
Durante questo periodo, il paziente viene seguito con dei controlli periodici e che precedono comunque l'intervento di inserimento di impianto dentale, e poi fissazione delle protesi.
Esistono due tecniche di rialzo del seno mascellare: piccolo rialzo o crestale; grande rialzo o laterale. Vediamo come funzionano e se volete contattare i nostri specialisti di chirurgia orale potete prenotare una prima visita con il form da compilare in questa pagina.
Rialzo seno mascellare: tecnica crestale e laterale
Il rialzo del seno mascellare crestale permette di inserire subito gli impianti dentali con un intervento mini invasivo.
Il chirurgo realizza dei fori verticali utili all'inserimento degli impianti che arriveranno alla base del seno mascellare. All'interno dei fori creati, viene nserito del biomateriale di sostegno che sarà spinto fino all'interno del seno mascellare.
Il rialzo del seno laterale o grande rialzo è una tecnica che richiede osso residuo basso di 4 mm. L'implantologo scolla la gengiva per creare una piccola finestra laterale nel seno mascellare, qui solleva la membrana sinusale per inserire il biomateriale.
Questo biomateriale deve essere assorbito e diventare nuovo osso o base utile per poter inserire l'impianto. Il processo di rigenerazione ossea e del tessuto richiede più di otto mesi.
L'intervento rispetto al rialzo crestale è più complesso e richiede tempi di recupero più lunghi. I controlli post operatori sono fondamentali, così come i controlli post inserimento impianti e protesi.
Se vuoi parlare con la segreteria puoi farlo comodamente telefonando allo Studio Dentistico SFP Dental Service di Brescia oppure puoi scriverci cliccando su prenota una visita.